Come già saprai, questa varietà estratta dalla Camelia sinensis, è una delle poche che presenta un processo di fermentazione dopo la sua elaborazione.
Questa differenza, gli dà un sapore particolare. Al contrario di altri tè che perdono freschezza e aroma man mano che passa il tempo, questo migliora.
In generale, presenta aromi di terra e di frutta secca. Per questo motivo, spesso non è amato dal pubblico. Dipende anche dall'abitudine.
Il tè rosso è una bevanda che per fortuna non porta nessuna complicazione. Soprattutto se sei tra quelli che amano consumare varie dosi durante la giornata.
Al contrario: i benefici del tè rosso aumentano quando si consuma in maggiori quantità.
Aspetti da tenere in considerazione sul consumo di tè rosso
Non è mai di troppo ricordare che sia i tè che gli infuso alle erbe è meglio berli con moderazione: non più di tre o quattro tazze al giorno.
Devi seguire delle precauzioni:
- In genere, tutti i tipi di tè si devono consumare preferibilmente lontano dai pasti, almeno mezz'ora prima e mezz'ora dopo. Possono incidere sull'assorbimento del ferro proveniente dagli alimenti.
- Un altro dei problemi del tè rosso, in grandi quantità, è soffrire d'ipertensione. Questa bevanda derivando dalla Camelia sinensis, contiene teina, una sostanza stimolante non raccomandata per gli ipertesi.
- Per questo motivo, può non essere una buona opzione se sei nervoso, soffri d'asia o hai disturbi del sonno come l'insonnia.
Chi avesse dei dubbi sui danni del tè rosso, può consultare questo articolo che parla delle controindicazioni del pu-erh.
Ma visto che il mondo del tè è molto ampio, è anche importante considerare come alternativa una bevanda per chi vuole consumare tè rosso ma senza teina.
Esiste un sostituto con proprietà molto simili ma che non deriva dalla Camellia e quindi non possiede teina: il tè rooibos.
1 commento in "Posso bere tutto il tè rosso che voglio?"
Il te rosso originario del sud Africa non contiene ne teina ne caffeina. La denominazione di tè non ha alcuna relazione col contenuto di teina appunto.
Il web è pieno di spiegazioni in merito