Di sicuro, se sei un abituale lettore di Innatia, conoscerai bene il dottor Jorge Alonso (www.drjorgealonso.com.ar). Ha già parlato di varie "piante rare" in un'intervista e ha anche spiegato le proprietà dimagranti dell'hoodia gordonii. Adesso è il turno di un altro frutto particolare, ma piuttosto di moda: il mango africano.
Questo frutto di origine africana, come lo dice il suo nome, è considerato uno degli elementi "rivoluzionari" per perdere peso, esiste persino una dieta del mango africano. Inoltre, questa non è l'unica proprietà che possiede. Ma meglio che sia il dottor Alonso a raccontare il resto su questo particolare mango africano.
-Di solito si dice che il mango africano è uno dei migliori elementi naturali per dimagrire. È vero?
-Il mango africano ha dimostrato attraverso studi clinici la sua efficacia nel ridurre il peso dei pazienti obesi. Inoltre, ha anche dimostrato di correggere i parametri legati alla sindrome metabolica. In uno studio realizzato in Camerun, ad esempio, c'è stata una notevole differenza di riduzione di peso tra chi ha consumato questo frutto e chi no.
E questo non è l'unico studio, poiché in un altro, in cui si è consumata una combinazione di mango africano e un'erba chiamata cissus quadrangularis, si è verificato un notevole miglioramento dopo quattro settimane di trattamento. E per quanto riguarda il peso corporeo, grasso corporeo, diametro addominale, colesterolo plasmatico totale, LDL-colesterolo e glicemia. Anche in studi effettuati su roditori ha dato ottimi risultati. Tutto sembra indicare che sia buono per perdere peso.
-Chiunque può consumare il mango africano per perdere peso o per le sue altre proprietà?
- Ancora non è certa la sicurezza di questa specie durante la gravidanza o l'allattamento. Per questo, meglio evitarlo in queste condizioni.
-Come si può consumare e come si presenta il mango africano?
-La cosa più comune è che, per perdere peso o per un uso medico, si mangino i semi e le pastiglie o complementi alimentari, poiché sono i formati più conosciuti nella maggior parte del mondo.
I frutti freschi sono commestibili; ma possono trasformarsi in gelatina, marmellata, succo e anche vino. Diversamente dalle altre specie, il mango africano contiene un frutto molto succoso e dolce. La polpa è stata anche usata per preparare tinture di colore nero. L'episperma del frutto si deve aprire per trovare il seme, che può essere mangiato fresco o cotto.
Questi semi, inoltre, si possono spremere per ottenere un olio commestibile (solido a temperatura ambiente) o per elaborare margarina. L'olio può anche essere lavorato per creare saponi, cosmetici o prodotti farmaceutici. I semi si possono tritare e utilizzare come ispessenti e aromatizzanti in minestre e sughi, grazie alla presenza di mucillaggini al loro interno. È davvero molto completo.
-Quali altre proprietà possiede il mango africano?
-I componenti attivi dell'estratto acquoso della corteccia del mango africano hanno dimostrato effetti analgesici sui roditori, con un'efficacia simile agli analgesici oppioidi. I semi per via interna si usano come purgante, in disturbi gastrointestinali e in malattie epatiche. Per via esterna, per ridurre ernie e cicatrizzare piaghe e ferite. È considerato anche antimicrobico e ipoglicemico.
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