Molti degli usi medicinali attribuiti tradizionalmente all'equiseto, si basano sulle sue presunte proprietà antibatteriche, antiossidanti, astringenti, antifebbrili e cicatrizzanti. Tuttavia, bisogna specificare che la maggior parte delle applicazioni di utilizzo dell'equiseto non sono provate scientificamente.
Per cosa si usa l'equiseto
- L'equiseto si usa tradizionalmente per trattare vari problemi genitourinari, tra cui l'incontinenza, enuresi, disturbi alla vescica, calcoli ai reni, infiammazione alla prostata, flusso vaginale e disturbi mestruali
- È anche usato per usi cosmetici in caso di unghie deboli e perdita di capelli.
- Inoltre, per i problemi digestivi come la dispepsia, disturbi allo stomaco in generale ed epatite, si usa l'equiseto, senza il supporto di studi scientifici.
- Per malattie sistemiche come la gotta, il diabete, problemi alla tiroide, tubercolosi e persino il cancro, si è ricorso all'equiseto, sebbene bisogna chiarire che tali applicazioni non si basano su studi che sostengono questi benefici.
A cosa serve l'equiseto
- Invece, anche se i dati non sono conclusivi, esistono degli studi con buoni risultati sugli effetti diuretici, quindi si ritiene che grazie a questi, l'equiseto serve per dimagrire e disintossicare l'organismo. Anche se ancora non è stata verificata a sufficienza, la certezza di quest'uso.
- Sono minori i risultati sul suo presunto effetto sull'osteoporosi, grazie al contenuto di silicio e il possibile effetto sul rafforzamento delle ossa.
Ad ogni modo, i supplementi di equiseto in capsule o compresse sembrano confermare questi usi, in quanto sono combinati con altri componenti.
Ade esempio, i supplementi d'equiseto per dimagrire si combinano spesso con formule composte con carciofo o fucus.
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