Il mal d'amore è stato senza dubbio fonte d'ispirazione di innumerevoli testi letterari per la gioia degli amanti dei romanzi d'amore.
Ma nella vita le pene d'amore, non servono per il divertimento e la felicità delle persone che ne soffrono.
Al contrario, la tristezza e il malessere che causano postano a cercare una scappatoia a tanta desolazione.
È il caso della seguente richiesta che forse tratta una situazione simile a quella che attraversi anche tu e che grazie alla risposta di Carla Valencia forse puoi risolvere, liberandoti dai sintomi dell'amore non corrisposto
soffro il sintomo di amare senza essere corrisposta
| Richiesta legata all'articolo |
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| Questa storia è stata un'infatuazione estiva, come viene definita. Esattamente 3 anni fa. Lui era un ragazzo di 26 anni e io una donna di 31 con figli. Non più innamorata, stavo uscendo dal mio matrimonio e lo conobbi. Lui era tutto quello di cui avevo bisogno, ma tre fattori erano chiarissimi e non li dovevo sottovalutare. 2 bambine, molti chilometri di distanza e la mia terribile paura di amare. Ho rovinato tutto dimostrandomi fredda, ribelle e anche dura con quel giovane che mi completava. Lui si innamorò di un'altra e io iniziai una nuova relazione. Entrambi terminammo quella relazione nell'arco di un anno. Il fatto è che lui si è rifatto una vita, ha una nuova relazione e io continuo a vivere nel passato, non ho mai smesso di pensare a lui, gli ho dedicato ore interminabili. Ci sentiamo per iscritto, ma non ci siamo mai più visti fisicamente. È chiaro che si tratta di un'idealizzazione, ma non riesco ad eliminare questo sentimento. Lo alimento e mi nascondo nella solitudine senza far entrare nessuno, perché ci ho provato e non ce l'ho fatta, avendo in mente solo lui. Sono una donna intelligente, o almeno lo ero, finché la deconcentrazione e la bassa autostima si sono impossessati di me. Sto male e non vedo via d'uscita. Mi vedo vivere il resto della mia vita con un ricordo che oggi solo esiste nella mia mente. |
| Inviato da Maite |
Cara Maite, indubbiamente questo ricordo si trova nella tua mente ed è parte di ciò che chiami “soffro il sintomo di amare e non essere corrisposta”. Spesso questo sintomo è dovuto a una credenza molto forte del fatto che "non meriti amore nella tua vita". Se credi questo, rovinerai tutte le tue relazioni e rimarrai sempre sola.
Forse questa credenza viene dal tuo passato, da quando eri molto piccola e che non sei riuscita a sanarla, la continui a manifestare nel presente.
È molto importante innalzare la tua autostima per capire che vali, sei importante e meriti di avere un compagno che ti ami e ti rispetti. Aumentare l'autostima è un processo interno e quindi devi essere paziente con te stessa.
Inizia a prenderti cura di te stessa come faresti con una persona che ami. Tu sei la priorità. Cerca di cambiare il tuo dialogo interno e quando ti senti sommersa da questo ricordo, cambia la tua immagine, non essere dura cont e, ma dì semplicemente: "grazie di condividere" e inizia a pensare ad un'altra cosa. Devi essere cosciente dei tuoi pensieri giorno dopo giorno.
Inizia a chiederti: Cosa guadagno a continuare a pensare a lui? Come mi sto proteggendo o cosa mi fa sentire al sicuro, sentendomi così male? Da dove è venuta l'idea che sarò sempre sola?
Usa affermazioni per cambiare le tue credenze. Cerca aiuto e leggi libri che ti aprano la mente e ti diano chiarezza. Un libro molto raccomandato è: "Le donne che amano troppo" di Robin Norwood. Questo libro offre delle storie e un programma di recupero per abbandonare questo modo distruttivo di amara, e sottolinea che le donne che amano troppo possono recuperare se scoprono la loro capacità di amare sé stesse.
Spero che questa risposta ti aiuti.
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